L’AI sta cambiando il modo in cui lavoriamo e proteggiamo i dati: 3 software da tenere d’occhio nel 2025

Negli ultimi mesi il settore tecnologico ha registrato una crescita impressionante di strumenti che combinano intelligenza artificiale, automazione e sicurezza avanzata. Le aziende stanno cercando piattaforme capaci di semplificare processi complessi, ridurre i costi operativi e proteggere l’infrastruttura digitale da minacce sempre più rapide ed evolutive. In questo scenario stanno emergendo soluzioni innovative che stanno attirando l’attenzione di professionisti IT, team di cybersecurity e realtà che vogliono migliorare la loro produttività sfruttando l’AI.
Oggi analizziamo tre software particolarmente interessanti e ancora poco esplorati nella maggior parte delle recensioni italiane: Wiz, Notion AI e CrowdStrike Charlotte AI. Strumenti molto diversi tra loro, ma accomunati da un approccio moderno e orientato all’automazione intelligente.


Wiz: la piattaforma di Cloud Security agentless che sta conquistando le aziende

Wiz è uno dei nomi più discussi del momento nel mondo della sicurezza cloud. La sua forza sta nel modello agentless, che permette di ottenere visibilità completa su rischi e vulnerabilità senza installare agenti su ogni macchina.
Si integra facilmente con AWS, Azure, Google Cloud e offre una visione unificata della postura di sicurezza, con analisi in tempo reale e suggerimenti automatizzati. Wiz è particolarmente apprezzato da team DevSecOps perché semplifica attività complesse come la gestione delle configurazioni, il monitoraggio degli asset e la correzione dei rischi più critici.

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Notion AI: produttività potenziata dall’intelligenza artificiale

Notion era già uno dei workspace più utilizzati da aziende e creator. Con l’arrivo di Notion AI, la piattaforma ha compiuto un salto di qualità introducendo funzionalità avanzate di generazione testi, riassunti, suggerimenti intelligenti, analisi delle note e automazioni.
Ciò permette ai team di ridurre drasticamente i tempi dedicati alla scrittura di documenti, alla creazione di piani operativi o alla gestione delle informazioni. Notion AI sta diventando uno dei tool preferiti da chi lavora in modo ibrido, grazie alla sua capacità di trasformare un semplice hub di appunti in un vero assistente digitale.

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CrowdStrike Charlotte AI: l’assistente intelligente per la cybersecurity enterprise

CrowdStrike, già leader nel settore EDR/XDR, ha introdotto Charlotte AI per potenziare la gestione delle minacce attraverso un assistente conversazionale avanzato.
Charlotte è in grado di analizzare grandi quantità di dati in pochi secondi, generare report, spiegare all’utente l’origine delle minacce e suggerire automaticamente le azioni di remediation. Il vantaggio principale è che consente anche ai team meno esperti di ottenere insight di livello enterprise senza dover interpretare manualmente log complessi o dataset di telemetria. Una soluzione che sta ridefinendo il concetto di “cybersecurity assistita dall’AI”.

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Conclusioni

Wiz, Notion AI e CrowdStrike Charlotte AI rappresentano tre direzioni molto diverse ma tutte fondamentali per il futuro delle aziende: sicurezza cloud, produttività intelligente e difesa dalle minacce guidata dall’AI. Nei prossimi mesi queste piattaforme potrebbero diventare protagoniste del mercato, ed è proprio per questo che meritano un’analisi approfondita nelle prossime recensioni.

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